Migrantour Napoli. Chi siamo #5 – Carmen “Il mio mondo ideale non ha confini mentali e fisici.”

Migrantour Napoli. Chi siamo? Siamo persone di diverse nazionalità (capoverdiana, senegalese, italiana, somala, srilankese, ucraina, ghanese …), viviamo e lavoriamo a Napoli e ne siamo innamorati, ognuno per le sue ragioni. Qualcuno di noi a Napoli ci è nato, come Andreina, qualcuno ci vive da una vita, come Pierre, Jomahe, Carmen, Louis, Omar, Priscilla, Yuliya e Charuni, qualcun’altro ci è arrivato da poco, come Laura. Vi raccontiamo qualcosa di noi, perché prima di tutto vengono le persone.
La parola a Carmen, rapporti con i media e promozione.

Mi chiamo Carmen Vicinanza, vivo a Napoli da 30 anni, mi occupo di comunicazione, ufficio stampa, social media management, ho un blog che si chiama ‘Una donna al giorno’ in cui quotidianamente pubblico la storia di una donna più o meno nota, da ogni parte del mondo. Mi sono data questo compito prima di tutto per mia cultura personale e anche perché penso che le storie delle donne non si raccontino abbastanza nella narrazione collettiva e io cerco di provvedere, nel mio piccolo. I miei campi d’interessi sono i diritti umani, le donne, le tematiche di genere, i viaggi, tutto ciò che è cultura, musica, libri, teatro, cinema…  Ho sempre subito la fascinazione dell’Asia, ho una laurea in Hindi e Urdu, ho viaggiato molto e da sola per l’India, pensando che un giorno mi sarei trasferita da quella parte dell’emisfero e invece, il cuore mi ha portato a sposare un senegalese e forse l’Africa sarà la mia tappa finale, chissà.

Faccio parte della ciurma di Casba dal 2018, mi occupo dei rapporti con la stampa e della promozione degli eventi tra cui le passeggiate di Migrantour Napoli che ritengo fondamentali per apertura e conoscenza. Gli itinerari, condotti da cittadine e cittadini di origine straniera, offrono la possibilità di fare un viaggio lontano in diverse culture e tradizioni, restando nella propria città. Vedere da vicino la cucina, le abitudini, i racconti di persone che provengono da altri paesi è cultura, è bellezza, è avvicinamento. La voglia di conoscenza, di apprendimento, di contatto con realtà variegate è una cura per l’anima. Avvicinarsi ad altri mondi, altre abitudini e narrazioni rompe le distanze, le paure, le barriere. Il mio mondo ideale non ha confini mentali e fisici.

Parafrasando Rosa Luxemburg direi che Solo chi non viaggia non si rende conto delle proprie catene. Partecipare a Migrantour, le catene un po’ le spezza.